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Ipertensione

 

La pressione arteriosa è la forza esercitata dal sangue contro la parete delle arterie. Quando i valori della pressione superano i 140 mm Hg per la massima (sistolica, quando il cuore batte) e 90 mm Hg per la minima (diastolica, quando il cuore si rilassa) si parla di ipertensione (valori normali circa 120 e 80 mm Hg). Più alta è la pressione arteriosa, maggiore è il rischio di danni al cuore e ai vari organi, come il cervello e i reni.

 

 

 

 

 

 

 

 

Se non controllata, l’ipertensione può portare all’infarto, all’aumento di volume del cuore, all’insufficienza cardiaca, all’emorragia cerebrale e causare ictus, insufficienza renale, cecità e deficit cognitivi. Inoltre, nei vasi sanguigni possono formarsi dilatazioni (aneurismi) e punti deboli che aumentano la probabilità di rottura dei vasi stessi. 

 

A soffrire di ipertensione si stima che siano circa 15 milioni di italiani, ma circa la metà di questi non ne è consapevole. E' la principale causa dell'insorgenza delle malattie cardiovascolari e di morte in tutto il mondo, aumentando il rischio di morte per ictus (51%) e per malattia coronarica (45%). Per questi motivi monitorarla regolarmente e mantenerla entro i livelli raccomandati è fondamentale per prevenire la salute e intervenire tempestivamente.

 

 

Quali sono i sintomi dell'ipertensione?

 

In generale l’ipertensione produce sintomi come mal di testa, affanno, capogiri, dolori al petto, palpitazioni cardiache e perdite di sangue dal naso. Tuttavia, la maggior parte delle persone affette da ipertensione non presenta alcun sintomo o segno della malattia, per questo è importante controllarsi anche se non si hanno sintomi.

 

Ipertensione e Dieta DASH

 

L'approccio dietetico e il cambiamento dello stile di vita è essenziale per prevenire e ridurre le complicanze dell'ipertensione arteriosa. Per alcune persone sono sufficienti cambiamenti negli stili di vita, come smettere di fumare, mangiare in modo sano, svolgere regolarmente attività fisica ed evitare il consumo di alcol. Anche la riduzione dell’apporto di sale può aiutare. Per altri, invece, questi cambiamenti sono insufficienti ed è necessaria la prescrizione di farmaci.

 

Già sappiamo che numerosi studi hanno dimostrato come la dieta mediterranea sia protettiva per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, tanto che l'UNESCO l'ha definita patrimonio culturale immateriale dell'umanità. A questi studi si aggiungono quelli più recenti che hanno mirato allo sviluppo di una dieta capace di ridurre l'ipertensione, la dieta DASH (Dietary Approaches to Stop Hypertension). La dieta DASH include: frutta e verdura (più di 5 porzioni/giorno), prodotti lattiero -caseari a basso contenuto di grassi (2-4 porzioni/giorno), cereali integrali, pollame, carni magre, pesce e frutta a guscio (noci, mandorle, ecc.) e legumi. Limita invece il consumo di grassi (saturi, trans e colesterolo), carni grasse e rosse, dolci, zucchero e bevande zuccherate. La dieta deve essere ricca di potassio, magnesio, calcio e povera di sodio

Secondo i risultati dello studio DASH, queste generali linee guida portano ad una riduzione della pressione sia nei soggetti normotesi,sia negli ipertensione allo stadio 1. A questi si aggiungono anche altre ricerche in vitro che stanno sottolineando l'influenza del sale nello sviluppo dell'adiposità, tanto che i risultati mostrano come una riduzione del sodio induca una riduzione di peso. Non solo il sale va ridotto, ma va anche aumentato il contenuto di potassio. Il potassio infatti non solo è in grado di ridurre la pressione sanguigna, ma anche il rischio di infarto. L’aumento nel consumo di potassio dovrebbe essere raggiunto consumando alimenti che ne siano ricchi piuttosto che assumendo integratori alimentari. 

 

Sebbene la dieta DASH fornisca buoni risultati da sola, studi recenti dimostrano come risultati migliori si ottengono quando a questa è associata anche ad attività fisica. Vengono infatti consigliati almeno 30 minuti di attività aerobica moderata per 5 giorni alla settimana.

Cosa fare in caso di ipertensione

 

  1. Smetti di fumare (Guida pratica)

  2. Controlla la pressione

  3. Segui una corretta e sana alimentazione

  4. Controlla il tuo peso e previene il sovrappeso/obesità (Calcola il tuo Indice di Massa Crporea)

  5. Controlla il diabete

  6. Controlla la pressione e il livello dei grassi nel sangue (Colesterolo totale, HDL, LDL, Trigliceridi)

  7. Mantieniti attivo e fai attività fisica regolare (30 minuti al giorno per 5 giorni a settimana)

  8. Riduci il consumo di sale (massimo 5g/giorno)

  9. Limita il consumo dell'alcol.

Consigli nutrizionali per l'ipertensione:

  • Consuma almeno 5 porzioni al giorno di frutta e verdura, variandone il colore e seguendo la stagionalità;

  • Aumenta il consumo di pesce ad almeno 3 volte alla settimana;

  • Incrementa l'uso dei legumi (ceci, fave, lenticchie, fagioli, piselli, soia, ecc.) come fonte proteica vegetale;

  • Limita il consumo di carne, soprattutto quella rossa e trasformata (es. insaccati);

  • Preferisci l'uso di oli vegetali a crudo e limita i grassi di origine animale, ricchi di grassi saturi e colesterolo (burro, strutto, panna, lardo);

  • Prediligi cotture leggere senza aggiunte di grassi (es. al vapore, al forno, bollitura, su piastra);

  • Privilegia l'uso di cereali integrali (grano, orzo, farro, avena, segale, ecc.) e derivati (pasta, pane, riso, ecc.);

  • Riduci il consumo dei formaggi stagionati e preferisci quelli freschi e a basso contenuto di grassi (es. ricotta di mucca, fiocchi di latte);

  • Riduci il consumo di alimenti ricchi in colesterolo (es. uova, carne, burro, salumi, formaggi, frattaglie;

  • Evita il consumo di prodotti preconfezioni e/o precotti, sia dolci che salati, e favorisci quelli preparati in casa;

  • Bevi almeno 1,5-2 L di acqua al giorno ed evita il consumo di bevande zuccherate;

  • Bevi al massimo due caffè al giorno non zuccherati;

  • Evita il consumo delle bevande alcoliche (sono concessi due bicchieri di vino al giorno per gli uomini e 1 per le donne);

  • Riduci il consumo di sale a 5g al giorno e utilizza quello iodato. In alternativa possono essere usate spezie ed erbe aromatiche per dare sapidità ai piatti;

  • Aumenta il consumo di alimenti ricchi di omega-3 (noci, pesce soprattutto azzurro, semi e olio di lino, soia e derivati, ecc.);

  • Aumenta i livelli di potassio consumando cibi che lo contengono (legumi, latte, frutta fresca, a guscio e secca, verdure, ecc.);

  • Fraziona l'alimentazione in 5 pasti al giorno (colazione, pranzo, cena e due spuntini);

  • Assumi almeno 30g di fibre al giorno (frutta e verdura, legumi, cereali integrali);

  • Limita il consumo di zuccheri semplici (zucchero bianco, di canna e miele);

  • Aumenta l'apporto di antiossidanti e vitamine in grado di prevenire e combattere lo stress ossidativo e diminuire il rischio cardiovascolare (es. vitamine del gruppo B);

  • Leggi le etichette degli alimenti prima di acquistarli, il sale è 'nascosto' in molti alimenti confezionati (es. dadi, salse, pizza, pane, biscotti, dolci, prodotti in scatala, ecc.);

  • Attenzione all'acqua minerale che scegli, anch'essa contiene valori variabili di sodio. 

L'ipertensione e i valori di riferimento per la popolazione
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